venerdì 24 febbraio 2017
Silat Suffian Bela Diri - Seminario con Carlo Andreis
Dopo il seminario di Bologna tenuto da Maul Mornie abbiamo continuato a ripassare, studiare e applicare parecchi dei principi appresi durante quella giornata. Abbiamo notato come questi si integrassero perfettamente con il nostro metodo e con gli stili che già praticavamo e mescolavamo; per cui, vista l'opportunità presentataci da Carlo Andreis, abbiamo colto l'occasione di partecipare a questi due giorni di allenamento a Desenzano.
Nel pomeriggio di sabato e nella mattina di domenica, abbiamo appreso nuovi concetti, studiato nuovi movimenti e lavorato assieme. Un totale di 10 ore che ci ha avvicinato ulteriormente a quest'Arte.
Dovendo "tener testa" a persone provenienti da Arti Marziali tradizionali, sport da combattimento, sistemi di combattimento e difesa personale c'era bisogno di uniformare il tutto e concretizzarlo coinvolgendo, affiatando e motivando gli allievi. In questo Carlo è stato molto competente: l'organizzazione dei 2 giorni è stata proficua e intensa.
L'iniziale studio dei fondamentali ci ha portato via via a scoprire parecchie applicazioni arrivando a praticare tecniche più complesse avendo sempre in testa il concetto che tutto nasce e si evolve grazie ai principi che regolano l'Arte e ovviamente, Carlo non perdeva occasione per ricordarcelo.
Machete, coltello, bastone corto e mani nude, le meccaniche del movimento sono sempre le stesse e questa, assieme ai principi e ai dettagli, è una fondamentale e ottima caratteristica del SSBD.
Ci siamo soffermati anche sui dettagli.
Come spiegavo in uno degli scorsi post, i dettagli sono una delle caratteristiche fondamentali dei sistemi di combattimento e spesso sono proprio loro che fanno la differenza tra la vita e la morte.
Anche in questo caso la competenza di Carlo e dei suoi anni di studio ci ha dato modo di comprendere questo ultimo concetto.
Come avrete ormai capito, il SSBD ci è piaciuto molto ed avremo modo di approfondirlo in futuro.
Per il momento ringraziamo ancora Carlo Andreis, Maul Mornie ed i suoi istruttori per averci permesso di far parte del loro gruppo di studio.
mercoledì 22 febbraio 2017
martedì 21 febbraio 2017
lunedì 20 febbraio 2017
giovedì 16 febbraio 2017
martedì 14 febbraio 2017
lunedì 6 febbraio 2017
Panantukan - Seminario con Matteo Fazion
Ieri 06 Febbraio 2017 Nicola, Roberto ed io siamo stati ad Asparetto di Cerea in provincia di Verona presso la palestra Hakuindojo (https://it-it.facebook.com/hakuindojo/) per partecipare al seminario di Panantukan tenuto dall'Istruttore Matteo Fazion.
Il Panantukan deriva dal Kali filippino e comprende tutto il ventaglio di tecniche che riguardano il combattimento a mani nude. I movimenti ed i principi che regolano il Panantukan sono identici a quelli che regolano il combattimento armato con i coltelli o con i bastoni.
Per questo motivo il praticante non ha un eccessivo numero di tecniche e concetti da interiorizzare.
Altra cosa che abbiamo notato è l'estrema facilità con cui riusciamo a controllare il corpo dell'avversario sfruttando le leve articolari durante le deviazioni e le parate.
Nella corta e cortissima distanza risulta molto efficace, i movimenti sono diretti e naturali senza soluzione di continuità, permette di passare dallo striking al grappling con facilità e immediatezza.
Matteo è una persona molto competente ed abbiamo passato 3 ore filate praticando tecniche nuove e qualcosina di già visto ma che valeva la pena ripassare.
Grazie a Matteo e alla Ster Kali.
Il Panantukan deriva dal Kali filippino e comprende tutto il ventaglio di tecniche che riguardano il combattimento a mani nude. I movimenti ed i principi che regolano il Panantukan sono identici a quelli che regolano il combattimento armato con i coltelli o con i bastoni.
Per questo motivo il praticante non ha un eccessivo numero di tecniche e concetti da interiorizzare.
Altra cosa che abbiamo notato è l'estrema facilità con cui riusciamo a controllare il corpo dell'avversario sfruttando le leve articolari durante le deviazioni e le parate.
Nella corta e cortissima distanza risulta molto efficace, i movimenti sono diretti e naturali senza soluzione di continuità, permette di passare dallo striking al grappling con facilità e immediatezza.
Matteo è una persona molto competente ed abbiamo passato 3 ore filate praticando tecniche nuove e qualcosina di già visto ma che valeva la pena ripassare.
Grazie a Matteo e alla Ster Kali.
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