Nulla al mondo è più morbido e cedevole dell’acqua, eppure per distruggere ciò che è duro e forte, non vi è nulla che riesca a superarla.
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6 commenti:
http://www.carmillaonline.com/archives/2008/07/002729.html
E se invece l'onda del sogno non rappresentasse solo la previsione di una catastrofe proveniente dal mare ma rappresentasse un cambiamnto radicale del nostro stato d'essere?
Oppure il rimedio assoluto ad un enorme sbaglio commesso o che commetteremo?
Eheh... per la risposta a queste domande dovrai leggere il romanzo che sto scrivendo assieme ad Adriano Barone.
A beh, sarò di si curo uno dei primi ad acquistare il libro...
E la seconda persona sarà "l'anonima Architetta"...
A quando l'uscita?
Ci vuole pazienza.
Un cambiamento radicale mica può avvenire in un attimo...
Addirittura??????
Coinvolgerà così tanto il lettore da farlo cambiare radicalmente?
Non vorrai mica cercare di conquistare il mondo?
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